27/09/2022

News

Donne dell' Alba: Sr. Ileane Tolosa

“Chi ha detto tutto è perduto…?”

 

Pubblichiamo il commento di Sr. Ileane Tolosa al nuovo documento della Confederazione Latinoamericana delle Religiose (CLAR)"Donne dell'Alba: Orizzonte ispiratore 2022-2025". (disponibile solo en spagnolo e portoghese)

 

 

Leggi gli altri commenti al documento "Donne dell'Alba":

 

Commento di Sr. Cristina Robaina

Commento di Sr. Maria Helena Morra

Commento di Sr. Monica Benavides

 

“Vegliare sull’alba di una Chiesa sinodale, assistere all’alba di questa nuova ora per la salvezza”. Questo è l'obiettivo che la CLAR propone alla Vita Religiosa dell'America Latina e dei Caraibi. Un orizzonte di speranza totale, dopo aver vissuto un triennio ritrovando la "gioia", perché "è il momento, fai quello che Ti dice". Vegliare commossi/e dalla gioia profonda che nasce dal Vangelo e pervade il nostro quotidiano e ci mette in armonia con Dio.       

 

Questa è la gioia che conquista pur nella sofferenza le donne alla ricerca, le donne dell'Alba. Gioia che le colloca, senza pensarci, al cospetto della Gloria di Dio, perché "La gloria di Dio è che la donna e l'uomo vivano": la donna e l'uomo per eccellenza sono vivi, cioè stiamo entrando nell'ORA di Dio. Per questo, i passi e lo sguardo avanzano anche nel buio della storia. Quando Dio guida la vita, essa è pronta per il salto di qualità che porta a guardare e ad agire in modo diverso e migliore.

 

Questo Orizzonte ispiratore merita essere accolto e seguito per la sua bella forza di speranza. È una luce che aiuta a distinguere e definire l'attuale realtà globale ed ecclesiale. Distinguere e non escludere, per evitare l'anti cultura dello scarto, come afferma Papa Francesco. Sotto i nostri occhi e tra le nostre mani, questo Orizzonte ispiratore cerca di sintonizzare e sincronizzare la dinamica sinodale che già pulsa nella Vita Religiosa. 

 

È un documento che non nega la realtà e non mette in dubbio l'operato di Dio nella storia. Per questo motivo non frena, bensì scorre attraverso la durezza dell'ingiustizia e la grandezza della solidarietà, cresce curando il dolore delle vittime con l’inevitabile recupero dei vittimizzatori disumani. La Grazia è possibile se si permette allo Spirito di muoversi, di spingere o trainare, a seconda dei casi, verso la Volontà di Dio. 

 

È innegabile che la protagonista di questo Orizzonte ispiratore sia la divina Ruah che, muovendo le Donne dell'Alba, continua a mostrare la via di Dio: dall'interno e dal basso. La via si contrappone all’essere potenti, superiori ed egoisti.  Le Donne dell'Alba sono le complici della Ruah divina che si manifesta "lavorando in cooperazione, sentendo-pensando, generando empatia e capacità comunicative, tessendo reti...". Solo lo Spirito permette movimenti che la logica umana non contempla. Così é il nostro Buon Dio.

È un documento che non nega la realtà e non mette in dubbio l'operato di Dio nella storia.

Il testo mantiene lo schema del precedente Orizzonte Ispiratore. Ovvero, vedere-ascoltare (analisi del contesto); giudicare-discernere-pensare (quadro biblico); agire-lasciare fluire (proiezione).  Tuttavia, in questa occasione e come "spinta dello Spirito", vengono proposti otto movimenti che si possono osservare e forse anche valutare. Si tratta di otto movimenti che abbracciano in modo completo la vita della persona consacrata qui ed ora. Otto movimenti che mirano ad umanizzare coloro che hanno come unico ed esclusivo obiettivo quello di vivere la sequela di Gesù in comunità.

 

Per andare oltre e proporre la necessaria consapevolezza dell'azione dello Spirito su di noi. Movimenti che implicano il lasciarsi commuovere. Credendo che sia il soffio divino a spingerci o trascinarci o a muoverci per mostrare con la nostra testimonianza che è tempo di camminare insieme, di guardare insieme, di ascoltare insieme, di renderci reciprocamente visibili nella sinodalità. Accettare che é la nostra dimensione costitutiva di Chiesa Popolo di Dio e seguace di Gesù, in modo da aiutare a credere e a crescere nella fede le sorelle e i fratelli che Dio dona nella vita. Da questa realtà costitutiva, è tempo di passare alla reale partecipazione di tutti come Chiesa Popolo di Dio: nessuno è più di un altro, nessuno è meno di un altro. Solo così si costruirà la comunione e l'inclusione, perché non ci saranno più persone invisibili o escluse.

 

È un richiamo insistente a recuperare la linfa profetica e sapienziale di una Vita Religiosa bisognosa di conversione che, camminando insieme ai laici e al clero, accompagna e si lascia accompagnare come Popolo di Dio. L'alba sorgerà e gioire di essa avrà un sapore nuovo, perché non sarà un paio di occhi ma l’unione di sguardi che intravedono secondo il palpito del Dio vivente nella storia. Insieme, accogliendo i bagliori di luce che dissolvono le differenze e le contraddizioni e che ci permettono invece di esercitare "il dialogo, la collaborazione reciproca e la conoscenza reciproca", come afferma Papa Francesco.  Stiamo assistendo all’ "ora" del ritrovarsi perché la nostra natura è sinodale: Dio Comunione crea nella relazione sinodale esseri umani capaci di costruire la sorellanza/fratellanza nella sinodalità.

 

Sì, siamo testimoni di questo risveglio di Dio che anima e stimola la nostra fede e la nostra speranza. La vita sta già gridando perché l'Amore intravede le sue amate figlie e i suoi amati figli che superano la notte, resistendo all'assalto di correnti, proposte e sistemi disumani. Si sente e si crede in Dio, respirando la Ruah divina in una vita tanto lacerata ma assistita e protetta dalla solidarietà invincibile. Ascolta il Dio di Gesù che grida nei crocifissi e danza rianimando affinché superino il senso di minoranza coloro che  non si stancano di fare il Bene.

 

Infine, un semplice e sincero ringraziamento all'équipe che ha elaborato questa proposta, che vuole ispirare ed incoraggiare il nostro cammino insieme per continuare a rivelare il volto sinodale del Buon Dio in mezzo ai nostri popoli. Seguendo la loro metodologia, probabilmente ci ritroveremo a vegliare la stessa alba e a sognare il "nuovo giorno in Dio". Che Egli continui a benedirci.

Sr. Ileane Tolosa

Religiosa dell’Angelo Custode, Nata a Caracas -Venezuela. Con licenza in Teologia e coordinatrice del gruppo di riflessione teologica della Conferenza di religiosi del Venezuela (CONVER).
 

24/10/2022

Virginia Patrick, CDP of Kentucky

Thank you for your fine reflection! It fit so well with the Gospel from Luke today, October 23.

19/10/2022

Zaida Perez Peralta

Agradezco profundamente la oportunidad que el equipo de Teólogas y Teólogos de la CLAR nos brindan para ampliar nuestros conocimientos y participar mejor en la Iglesia local de nuestro país de origen aportando nuestro ministerio con mejor espíritu. El tema me interesa mucho. Gracias.

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