"È stato un dono vivere questa esperienza. Abbiamo visto sia la grande Chiesa impegnata nella sinodalità, sia il Popolo di Dio".

È così che Sr. Maria Cimperman RSCJ ha percepito il recente Giubileo delle équipe sinodali e degli organi di partecipazione a Roma.

Sr. Maria è una religiosa statunitense che ricopre il ruolo di Coordinatrice dell'Iniziativa per la Sinodalità presso la UISG a Roma.

In un video per la UISG, Sr. Maria ha raccontato ciò che ha vissuto in questo particolare Giubileo:

"Abbiamo sentito Papa Leone XIV iniziare a parlarci dell'importanza della sinodalità per la Chiesa e per il mondo, e di come ognuno abbia qualcosa da offrire in essa, e anche dell'importanza del dialogo: abbiamo dialogato tanto questo fine settimana".

 
Per esempio, c'è stato un workshop su donne e uomini insieme per una Chiesa sinodale, ha detto Sr. Maria:

“Abbiamo ascoltato Papa Leone XIV iniziare il suo discorso e parlarci dell’importanza della sinodalità per la Chiesa e per il mondo, di come ognuno abbia qualcosa da offrire, e anche dell’importanza del dialogo. Abbiamo dialogato molto questo fine settimana".

Ovviamente, dalle conversazioni sono emerse nuove idee, ha osservato Sr. Maria. Si è resa conto che, quando lavoriamo insieme, "i suggerimenti non solo diventano più efficaci, ma ci sono anche molte cose che le persone possono già fare da sole nella loro Chiesa locale e che possono offrire molto".

Inoltre, Sr. Maria Cimperman si è recentemente recata alle Fiji in Oceania per un incontro sinodale poco prima del Giubileo delle équipe sinodali e degli organi di partecipazione. Ha coinvolto tutti gli aspetti della Chiesa: seminaristi, sacerdoti, religiose/i, vescovi, persone single e sposate, ha elencato Sr. Maria.

Tutti noi insieme "abbiamo fatto discernimento sulla formazione iniziale e permanente".