
21/05/2025
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Corso di formazione per giornaliste e giornalisti - Premio Paoline 2025
Corso di formazione per giornaliste e giornalisti - Premio Paoline 2025
Promosso da: Ordine dei giornalisti del Lazio, Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) del Lazio e Associazione WebCattolici Italiani (WeCa) in collaborazione con Università Lumsa, Associazione Comunicazione e cultura Paoline Odv, Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) del Lazio e Ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale del Lazio
PAPA FRANCESCO: “CONDIVIDETE CON MITEZZA LA SPERANZA
CHE STA NEI VOSTRI CUORI”.
ANALISI DEL CONTENUTO DEL MESSAGGIO DEL PAPA A GIORNALISTI E COMUNICATORI
Martedì 27 maggio 2025, dalle ore 9:30 alle 12:30
Sala Giubileo Università LUMSA – Via di Porta Castello, 44, 00193 Roma
Il corso di formazione intende approfondire i contenuti proposti da Papa Francesco nel Messaggio “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori” per la 59ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali, reso noto il 24 gennaio 2025 nella memoria liturgica di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori. È un corso che approfondisce anche la deontologia professionale delle giornaliste e dei giornalisti.
Nel Messaggio “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori”, Papa Francesco ha lanciato un forte allarme sull’impatto dei sistemi digitali sulla nostra percezione della realtà e denuncia un fenomeno che definisce “preoccupante”: la dispersione programmata dell’attenzione, causata da tecnologie che profilano le persone secondo logiche di mercato, compromettendo la capacità di comprendere e relazionarsi con gli altri. Questa manipolazione dell’attenzione genera una frammentazione degli interessi, che mina le fondamenta del vivere comune, impedendo il dialogo e la costruzione di un bene condiviso.
Parole, riprese da papa Leone XIV che, nell’udienza ai rappresentanti dei media convenuti a Roma per il Conclave, il 12 maggio 2025, ha sottolineato: «Ripeto a voi oggi l’invito fatto da Papa Francesco nel suo ultimo messaggio per la prossima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali: disarmiamo la comunicazione da ogni pregiudizio, rancore, fanatismo e odio; purifichiamola dall’aggressività. Non serve una comunicazione fragorosa, muscolare, ma piuttosto una comunicazione capace di ascolto, di raccogliere la voce dei deboli che non hanno voce. Disarmiamo le parole e contribuiremo a disarmare la Terra».
All’interno del corso si svolgerà la cerimonia del Premio Paoline 2025 che verrà consegnato al dott. Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede. Il Premio Paoline, conferito con cadenza annuale dall’Associazione Comunicazione e cultura Paoline Odv, viene assegnato agli operatori dei media che si sono segnalati per aver dato la migliore espressione al messaggio del Papa per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali.
Saluti iniziali
- Prof. Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA
- Guido D’Ubaldo, presidente Ordine dei giornalisti del Lazio
- don Stefano Cascio, vice direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Roma e consulente ecclesiastico dell’Ucsi Lazio
- don Paolo Padrini, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Tortona e consigliere dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa)
Prima parte: Il Messaggio di Papa Francesco – “Disarmare la comunicazione”
- Andrea Tornielli, direttore della Direzione editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede
- Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi)
- Carlo Bartoli, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti
Premio Paoline 2025 e dialogo con studenti
- Consegna Premio Paoline 2025 al dott. Paolo Ruffini, prefetto Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, e dialogo con studenti dell’Università Lumsa. Suor PAOLA FOSSON, presidente dell’Associazione Comunicazione e cultura Paoline Odv, conferirà il Premio Comunicazione e Cultura Paoline 2025 a PAOLO RUFFINI, attuale prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Le Figlie di San Paolo così motivano l’assegnazione del Premio: «Paolo Ruffini, attuale prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, è una figura di grande rilievo nel panorama della comunicazione vaticana e più in generale nel mondo dei media cattolici. Attraverso un’esperienza profonda nel campo della comunicazione, sia laica che religiosa, ha maturato uno stile inclusivo e dialogante valorizzando il confronto tra idee. Il suo lavoro è sempre stato improntato alla fedeltà al messaggio evangelico, ascoltando e interpretando i segni dei tempi.
Seconda parte
“Dare ragione con mitezza della speranza che è in noi”
- suor Rose Pacatte, fsp, dottore in Pastorale e Comunicazione
“Competizione, contrapposizione, volontà di dominio, guerre verbali:
i paradigmi che mettono a rischio la deontologia professionale”
- Roberta Feliziani, componente del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Lazio
Terza parte: “Sperare insieme”
- Sergio Talamo, direttore comunicazione di Formez
Quarta parte: “Non dimenticare il cuore”
- Paolo Valente, vicedirettore della Caritas italiana
Moderano
- Fabio Bolzetta, presidente dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa)
- Maurizio Di Schino, presidente dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi) del Lazio
Con il Patrocinio della SETTIMANA DELLA COMUNICAZIONE organizzata annualmente da Paoline e Paolini.