Dal 24 al 26 luglio 2025, il Vaticano ha ospitato il Giubileo dei missionari del mondo digitale e degli influencer cattolici, nell’ambito dell’Anno Giubilare.
Oltre 1100 partecipanti da tutto il mondo hanno preso parte all’evento, tra cui suor Christine Helou, delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, arrivata dal Libano.

«È stata un'esperienza incredibile», confessa in un video inviato all’UISG per condividere questa settimana digitale a Roma.

Il programma è stato intenso e vario: incontro con Papa Leone XIV e il cardinale Pietro Parolin, visita ai Giardini Vaticani, preghiera ecumenica con la comunità di Taizé, messa nella Basilica di San Pietro e interventi su diversi temi, arricchiti da testimonianze ispiratrici.

Due tavole rotonde hanno segnato in modo particolare l’evento: la prima sulle prospettive del Sinodo riguardo alla missione digitale, la seconda dedicata a giovani figure spirituali scomparse di recente – suor Clare Crockett, Chiara Corbella, così come Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati – che saranno canonizzati dal Papa il prossimo 7 settembre.

«Questi santi moderni sono i veri influencer di Dio. La loro testimonianza continua a ispirare la nostra missione oggi. È stato un momento molto toccante», sottolinea suor Christine.

Al termine di questi giorni, esprime una profonda convinzione:
«La Chiesa è ancora molto viva. Dio continua a parlare al cuore, soprattutto a quello dei giovani. E ci chiama a muoverci, ad agire e a essere suoi testimoni in questo mondo digitale.»

Scopri la sua testimonianza in questo video: