La prima Esortazione Apostolica di Papa Leone XIV, Dilexi te (Ti ho amato), parla a tutte le comunità che scelgono di vivere accanto ai poveri. Ci aiuta “a scoprire la loro ricchezza e tutto quello che hanno e possono dare al mondo e alla Chiesa di oggi”. 

 
L’ha detto Sr. Clémence, delle Piccole Sorelle di Gesù che ha presentato il primo documento del Papa alla Sala Stampa della Santa Sede insieme ai due Cardinali: Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità.

Interpellata dalla UISG sull’importanza di questa Esortazione — iniziata da Papa Francesco, scomparso nell’aprile 2025 — suor Clémence ha sottolineato:

“È una esortazione molto bella, perché offre una panoramica di tutto ciò che la Chiesa ha fatto, fa e dovrebbe continuare a fare verso e con il mondo dei più poveri. Parla con forza alla Chiesa di oggi, in un tempo in cui molti sono esclusi e marginalizzati. È un documento da leggere, meditare e soprattutto mettere in pratica.”

Significativo anche il momento della pubblicazione: Dilexi te è uscita il 9 ottobre 2025, in pieno Giubileo della Vita Consacrata. “Il documento richiama tutto ciò che le comunità religiose hanno dato e continuano a offrire in questo ambito — ha aggiunto suor Clémence —. È un invito a impegnarsi ancora di più, con speranza e concretezza.”

L’Esortazione Apostolica ha toccato profondamente la religiosa belga:
“Incontrando i poveri, incontriamo Cristo. La Chiesa cammina con loro — non per loro, come se avesse già tutte le risposte — ma in ascolto dei loro desideri, dei loro sogni e di ciò che custodiscono di bello dentro di sé. Questo ritorna più volte nel documento: l’incontro con l’altro, soprattutto con chi è ai margini, è un incontro con Cristo stesso.”

E in questo, ha concluso Sr. Clémence, desidero continuare a camminare, insieme a tutta la Chiesa. 

Clicca qui per leggere l‘Esortazione Apostolica “Dilexi te” del Papa Leone XIV.