La XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si terrà a Roma dal 4 al 29 ottobre 2023, si avvicina e promette di essere un evento che cambierà la Chiesa.

Nella conferenza stampa del 21 settembre a mezzogiorno è stato presentato il nuovo elenco dei partecipanti.

Diversità dei partecipanti

Il Sinodo riunirà 464 partecipanti, tra cui 365 membri votanti. Di questi, 54 sono donne, ossia circa il 15% degli idonei al voto.

Questa diversità riflette l'impegno della Chiesa a promuovere una maggiore inclusione delle donne, religiose e laiche, nei suoi organi decisionali.

L'elenco dei partecipanti comprende anche i due vescovi cinesi, Antonio Yao Shun e Giuseppe Yang Yongqiang, nominati da Papa Francesco, che hanno già preso parte al Sinodo dei giovani del 2018.

Nuovi metodi di lavoro

Il Sinodo si svolgerà in 35 gruppi linguistici diversi, con una prevalenza di inglese, italiano, spagnolo, francese e portoghese. I dibattiti si svolgeranno nella sala principale dell'Aula delle udienze, segnando un cambiamento rispetto ai sinodi precedenti.

La metodologia di lavoro del sinodo sarà incentrata su piccoli gruppi in cui si svolgeranno "conversazioni nello Spirito Santo". Ciascuno dei 35 gruppi sarà composto da un massimo di 15 persone, il che favorirà scambi più approfonditi e deliberazioni fruttuose. Nelle discussioni si terrà conto anche della riservatezza.

Dimensione spirituale

Prima dell'inizio del Sinodo, saranno organizzati tre giorni di ritiro che introdurranno i partecipanti a un clima di preghiera, riflessione e discernimento. Il ritiro si svolgerà fuori Roma, a Sacrofano, e sarà guidato dal domenicano britannico Timothy Radcliffe e dalla benedettina italiana Maria Ignazia Angelini.

La solenne celebrazione di apertura del Sinodo sarà presieduta da Papa Francesco in una messa che si terrà il 4 ottobre, giorno della commemorazione di San Francesco d'Assisi.

Innovazioni tecnologiche

Oltre alle innovazioni metodologiche, il Sinodo dei vescovi 2023 segnerà un importante passo avanti nell'uso della tecnologia al servizio della sinodalità.

I partecipanti riceveranno un tablet che permetterà loro di seguire in diretta i dibattiti, partecipare alle votazioni e condividere le proprie riflessioni.

Questo progresso tecnologico dimostra il continuo impegno della Chiesa ad adattarsi alle sfide moderne, preservando al contempo la sua tradizione e la sua spiritualità.

Suor Nadia Coppa, invitata speciale

L'elenco dei partecipanti al Sinodo è stato segnato anche dall'invito di. Suor Nadia Coppa, ex Presidente dell'Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG), che sarà un'invitata speciale.

Tutte queste novità portate dalla Conferenza stampa del Sinodo dei Vescovi testimoniano l'impegno della Chiesa ad ascoltare voci diverse e a discernere insieme le vie del Vangelo per il nostro tempo.